Si controllano i cittadini ... ma chi controlla gli Amministratori?
QUESTA LA SINTESI ... dopo le le notizie che giungono in questi giorni (prendiamo ad esempio Capua e S. Maria C.V.) con la NUOVA e MASSICCIA attenzione a controllare i cittadini su COME FANNO la Raccolta Differenziata.
Bene, ci stà tutto questo controllo, MA MI CHIEDO: chi controlla gli Amministratori?
SU COSA? ... su dove gli Ammistratori mandano le diverse frazioni separate dalla Raccolta Differenziata ... E QUALI UTILI ricavano dalla separazione !!
UMIDO:
INNANZITUTTO NON VORREMMO PIU' SENTIRE IL SOLITO ALIBI DELLA MANCANZA DI IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO REGIONALI ... si potrebbero avviare progetti per COMPOSTIERE CONDOMINIALI ... se non ora quando??)MATERIALI:
CON QUALI AZIENDE per il RICICLO DEI MATERIALI i COmuni hanno accordi in essere? QUANTO DEPOSITANO? QUANTO RICAVANO?
ANDREBBE INFINE CHIARITO quando verrà avviata L'ISOLA ECOLOGICA sui territori comunali (A CAPUA C'ERANO ANCHE I FINANZIAMENI ... O SBAGLIO?) ... e QUANTO i cittadini potranno RISPARMIARE dalla loro TARSU ...
IN ATTESA DELLA RISPOSTA del Genio Civile ... SI POTREBBERO pubblicare tabelle, sconti e sgravi che avranno i cittadini, o no ?
IN ATTESA DELLA RISPOSTA del Genio Civile ... SI POTREBBERO pubblicare tabelle, sconti e sgravi che avranno i cittadini, o no ?
Questi i controlli (che non esistono) ... Questi invece i controlli (che esistono) sui cittadini !!!
PER LA CRONACA: Lunedì scorso ho dovuto riesportare fuori regione (a Roma) anche il mio umido di casa. Da diverse settimana non veniva ritirato e nel garage proprio non poteva più stare!!
ECCO LE NOTIZIE SULLE "GUARDIE ECOLOGICHE" E SULLE MULTE ... anche queste aiuteranno le casse dei Comuni "dissentanti" (trad. che vanno verso il dissesto)?
PER LA CRONACA: Lunedì scorso ho dovuto riesportare fuori regione (a Roma) anche il mio umido di casa. Da diverse settimana non veniva ritirato e nel garage proprio non poteva più stare!!
INSOMMA ... chi controlla i controllori?
ECCO LE NOTIZIE SULLE "GUARDIE ECOLOGICHE" E SULLE MULTE ... anche queste aiuteranno le casse dei Comuni "dissentanti" (trad. che vanno verso il dissesto)?
S.MARIA C.V. 27 GIUGNO 2012
Al via l’iniziativa di “rinforzo e monitoraggio” della raccolta
differenziata sul territorio comunale di Santa Maria Capua Vetere.
L’esecutivo di Palazzo Lucarelli, guidato dal sindaco Biagio Di Muro, e la ditta Dhi (Di Nardi Holding) stanno avviando una campagna di comunicazione per incrementare e controllare la corretta separazione dei rifiuti domestici, così da aumentare le percentuali di raccolta.
Il progetto sarà illustrato, nel corso di una presentazione pubblica (alla quale è invitata a partecipare la stampa), mercoledì 27 giugno, alle ore 11, nel Salone degli Specchi.
L’iniziativa prevede due azioni. In primo luogo, sarà consegnato a ogni famiglia un “dizionarietto” con informazioni precise su dove conferire i diversi tipi di rifiuti, elencati in ordine alfabetico. Al contempo, sarà avviato il controllo della qualità della raccolta differenziata, attraverso indagini a campione sui sacchetti depositati.
I controlli partiranno domenica 24 giugno in alcune zone della città, per poi estendersi all’intero territorio comunale.
A occuparsi del contatto con i cittadini saranno gli “eco-volontari”, ovvero dei “facilitatori ambientali” che busseranno alla porta di ogni famiglia per consegnare i materiali informativi e aiutare a effettuare una buona separazione dei rifiuti.
Gli stessi facilitatori controlleranno che la raccolta differenziata sia effettuata nel modo corretto e nel rispetto dei giorni e degli orari di deposito delle buste. Qualora dal controllo emergessero errori, gli operatori della Dhi saranno obbligati a non ritirare i sacchetti, sui quali dovranno apporre un adesivo con le motivazioni del mancato ritiro.
“L’obiettivo di portare Santa Maria Capua Vetere nel novero dei Comuni virtuosi per la raccolta differenziata – afferma l’assessore all’Ambiente Donato Di Rienzo – è ambizioso ma non impossibile. Partiamo dagli ottimi risultati degli ultimi mesi e stiamo lavorando concretamente per sensibilizzare la cittadinanza a mettere in atto corrette pratiche ambientali, sulla scia delle linee guida indicate dalla rete dei Comuni a Rifiuti Zero, alla quale anche la nostra città aderisce”.
L’esecutivo di Palazzo Lucarelli, guidato dal sindaco Biagio Di Muro, e la ditta Dhi (Di Nardi Holding) stanno avviando una campagna di comunicazione per incrementare e controllare la corretta separazione dei rifiuti domestici, così da aumentare le percentuali di raccolta.
Il progetto sarà illustrato, nel corso di una presentazione pubblica (alla quale è invitata a partecipare la stampa), mercoledì 27 giugno, alle ore 11, nel Salone degli Specchi.
L’iniziativa prevede due azioni. In primo luogo, sarà consegnato a ogni famiglia un “dizionarietto” con informazioni precise su dove conferire i diversi tipi di rifiuti, elencati in ordine alfabetico. Al contempo, sarà avviato il controllo della qualità della raccolta differenziata, attraverso indagini a campione sui sacchetti depositati.
I controlli partiranno domenica 24 giugno in alcune zone della città, per poi estendersi all’intero territorio comunale.
A occuparsi del contatto con i cittadini saranno gli “eco-volontari”, ovvero dei “facilitatori ambientali” che busseranno alla porta di ogni famiglia per consegnare i materiali informativi e aiutare a effettuare una buona separazione dei rifiuti.
Gli stessi facilitatori controlleranno che la raccolta differenziata sia effettuata nel modo corretto e nel rispetto dei giorni e degli orari di deposito delle buste. Qualora dal controllo emergessero errori, gli operatori della Dhi saranno obbligati a non ritirare i sacchetti, sui quali dovranno apporre un adesivo con le motivazioni del mancato ritiro.
“L’obiettivo di portare Santa Maria Capua Vetere nel novero dei Comuni virtuosi per la raccolta differenziata – afferma l’assessore all’Ambiente Donato Di Rienzo – è ambizioso ma non impossibile. Partiamo dagli ottimi risultati degli ultimi mesi e stiamo lavorando concretamente per sensibilizzare la cittadinanza a mettere in atto corrette pratiche ambientali, sulla scia delle linee guida indicate dalla rete dei Comuni a Rifiuti Zero, alla quale anche la nostra città aderisce”.
CAPUA 19 GIUGNO 2012
Multe in arrivo per chi deposita la spazzatura
fuori dall'orario e denuncia penale per chi abbandona i rifiuti. Lo prevede la
legge che, fino ad oggi, almeno a Capua, non ha trovato applicazione ma, a
breve, la musica – così come sostiene il consigliere comunale Marco Ricci –
cambierà. Sono in arrivo le guardie ambientali, con tanto di riconoscimento del
Prefetto di Caserta, che dovranno dare la "caccia" ai trasgressori e
fare, soprattutto in una prima fase, opera di sensibilizzazione. Trenta
"vigili verdi" che dovranno educare coloro che, ancora oggi,
specialmente nelle aree del centro storico, depositano i rifiuti in maniera
indiscriminata e senza rispettare il calendario della raccolta differenziata.
Ancora oggi c'è chi deposita i rifiuti nella giornata di domenica, contribuendo
a dare una brutta immagine della città proprio in una giornata in cui molto
spesso fanno capolino visitatori e turisti attratti dalle varie manifestazioni
o per visitare il Museo Campano. "Finalmente la città – prosegue Marco
Ricci - ha di nuovo ripreso il suo aspetto decoroso dal punto di vista
igienico-sanitario. E' ripresa a pieno ritmo anche la raccolta differenziata e
la prossima settimana verrà comunicato il numero verde per gli ingombranti.
Verranno, inoltre, reintegrate con opportuni contenitori tutte le zone dove gli
stessi sono stati oggetto di furto, di incendio o di distruzione ad opera di
vandali. Invito i cittadini a rispettare rigorosamente il calendario e non
depositare i rifiuti nella mattinata della raccolta. Poche regole per avere una
città pulita e decorosa". Ricci, nei giorni scorsi, ha, inoltre, chiesto
un maggiore impegno anche ai vigili urbani per effettuare i controlli sul
territorio che verranno completati con l'entrata in servizio delle guardie
ambientali. Infine, il delegato all'ambiente, non manca di dare una
"stoccata" al Genio Civile di Caserta che non ha ancora dato il via
libera al progetto dell'isola ecologica la cui realizzazione è prevista ai
margini di piazza d'Armi. "E' inaudito che per ottenere una firma – conclude
Ricci – stiamo attendendo da oltre tre mesi, mentre la ditta incaricata della
realizzazione del progetto ci ha assicurato che in poco più di trenta giorni
costruirà il centro di raccolta". Su quest'ultimo progetto
l'amministrazione punta moltissimo anche perché potrà, finalmente, attuare una
sorta di compensazione a favore dei cittadini che pagano una Tarsu piuttosto
elevata nonostante il regime di raccolta differenziata. Gli amministratori
dovranno, quindi, dare gli opportuni incentivi, e perché no riconoscimenti, con
l'abbattimento della tassa ai cittadini che, seguendo le regole del buon vivere
civile, non senza qualche sacrificio, differenziano i rifiuti tra le loro mura
di casa.